Attraverso l’antica arte giapponese del sumi-e, che celebra la bellezza della semplicità, e la forza del suono nella musicoterapia, esplorerai il tuo spazio interiore con gentilezza e consapevolezza.
Non importa se non hai mai dipinto o suonato prima: ci che conta è la voglia di mettersi in gioco, abbandonando il giudizio e aprendo il cuore. Insieme, scopriremo come le nostre unicità possono arricchirci, creando un ambiente di benessere condiviso e personale.
Analisi del contesto
I destinatari sono:
🔹 ragazzi della scuola secondaria di I grado appartenenti alla stessa classe, dagli 11 ai 13 anni.
🔹 ragazzi della scuola secondaria di II grado appartenenti alla stessa classe, dagli 14 ai 19 anni.
L’intervento si collocherà pertanto all’interno di un gruppo già delineato.
All’interno del gruppo potrebbero trovarsi ragazzi con disabilità o in situazioni di fragilità.
Il target di riferimento sta attraversando una cruciale e delicata fase nello sviluppo della propria identità, nella definizione dei propri rapporti sociali e nella presa di consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni.
Ad oggi si riscontrano maggiori difficoltà nei seguenti ambiti:
🔹 Relazione positiva con il proprio corpo: poca consapevolezza e padronanza del proprio corpo e dei propri confini non consente al ragazzo di individuare e rispettare quelli altrui, generando un senso di confusione crescente che può portare a situazioni di conflitto;
🔹 Definizione ed espressione delle proprie emozioni e di conseguenza nella loro gestione: rabbia, frustrazione, paura mal gestite portano talvolta a scontri fisici o verbali e di conseguenza ad un clima poco sereno e disteso in cui svolgere le attività didattiche;
🔹 Consapevolezza del proprio valore, della propria unicità, senso di autostima e autoefficacia: uno scarso livello di autostima, e poca consapevolezza delle proprie capacità e del proprio valore creano un profondo senso di sconforto e frustrazione che possono portare a scontri, chiusura, scarso rendimento, emarginazione, ecc.
Motivazioni
La Musicoterapia è un utile e versatile strumento in grado di metterci in contatto con la nostra dimensione emotiva ed esprimerla mediante un processo creativo.
Attraverso il lavoro gruppale, permette di sviluppare le capacità relazionali, favorisce un clima di fiducia interpersonale e di cooperazione. Attraverso l’elaborazione creativa, gli interventi musicoterapici hanno un effetto trasformativo dei vissuti emotivi.
Gli strumenti musicali integrano la dimensione corporea a quella emotiva consentendo di esplorare profondamente il proprio sé e di esprimerlo in un contesto protetto di ascolto. Il carattere giocoso di molte attività permetterà al partecipante di lavorare in profondità in un clima di benessere e leggerezza.
Che cos’è il Sumi-e?
Il Sumi-e è un’antica tecnica pittorica giapponese che utilizza inchiostro nero (“sumi”) per catturare l’essenza del soggetto con pochi tratti essenziali e fluidi.
Questa forma d’arte si concentra sulla semplicità e sulla profondità, promuovendo un’espressione meditativa e contemplativa.
Il processo creativo del Sumi-e invita a rallentare e a entrare in contatto con la propria sensibilità, risuonando con l’energia della natura e con il proprio essere autentico.
Finalità
iL’intervento si colloca in un’ottica duplice:
🔹Educativa in quanto mira al sostegno della crescita personale, alla conoscenza e al potenziamento di parti di sé e della propria personalità, allo sviluppo delle proprie abilità relazionali e al riconoscimento del proprio vissuto emotivo;
🔹Preventiva (di primo livello) poiché mira a prevenire l’insorgenza di fenomeni o dinamiche non ancora presentatesi: episodi di bullismo, emarginazione, violenza fisica e/o verbale, ecc.
Obiettivi
- 🔹Favorire il riconoscimento, l’elaborazione e l’espressione del proprio vissuto emotivo;
- 🔹Facilitare la scoperta del proprio corpo e delle possibilità che offre;
- 🔹Potenziare l’ascolto di sé e dell’altro, e la concentrazione;
- 🔹Valorizzare l’unicità: differenze come risorsa;
- 🔹Rafforzare l’autostima e il senso di autoefficacia;
- 🔹Creare uno spazio di benessere, inteso sia come spazio personale che condiviso col gruppo;
- 🔹 Riconoscere quali doni e insegnamenti posso trarre dall’esperienza vissuta nei vari processi;
Metodologia
In ogni incontro è previsto un momento di accoglienza attraverso la musicoterapia, per proseguire con diverse metodologie di arteterapia facendo avvicinare i ragazzi alla tecnica del sumi-e utilizzando diverse tecniche di pittura.
Ogni incontro terminerà con un momento dedicato alla condivisione gruppale. Nei vari incontri attraverso l’arteterapia e la musicoterapia i ragazzi verranno accompagnati attraverso degli step, rispettando la naturale evoluzione del proprio lavoro personale, in assenza di giudizio per far sentire il ragazzo libero di esprimersi.
SPAZI
Per lo svolgimento del progetto è richiesto uno spazio preferibilmente libero con una metratura di minimo 30mq, con la possibilità di inserire tavoli e sedie, con un bagno nelle vicinanze.
TEMPI
E’ previsto un incontro settimanale di due ore ciascuna per sette incontri con un totale di 14 ore.